Immaginate di trovarvi nel reparto delle birre dell’Auchan in cerca di improbabili novità e trovarsi di fronte numerose birre proveniente dagli Stati Uniti. Sogno? No, in realtà sono birre importate dalla Dibevit che ha aggiunto a catalogo diversi marchi USA. Tra questi è presente la Widmer Brothers Brewing, birrificio artigianale fondato nel 1984 a Portland (Oregon), dai fratelli Widmer. Dopo aver vissuto in Germania negli anni ’70 e aver appreso le tradizioni brassicole tedesche, hanno intrapreso la carriera nel fervente mercato americano. Il birrificio non appartiene ai nomi sacri del rinascimento artigianale americano ma la produzione è di buon livello, avvicinabile a un medio birrificio italiano.
La Upheavel IPA, venduta nella particolare confezione da 35,5 cl al prezzo umano di 2.30 euro, è una India Pale Ale rinfrescante. Prodotta con una miscela di tre malti, tra cui frumento, e sei luppoli, si presenta di colore arancione opalescente e con una schiuma fine e poco persistente. All’olfatto è molto delicata, con note erbacee provenienti dal luppolo e sentori citrati che aggiungono freschezza. All’assaggio è dirompente e mai eccessiva con i suoi 85 IBU raggiunti grazie al mix di luppoli americani. La nota amara viene stemperata dalle note dolci provenienti dal malto e in particolare modo dal frumento. La carbonazione leggera e il corpo poco carico, si uniscono a sentori riconducibili a un buon tè freddo, rendendola una birra dalla bevuta facile, quasi ingannevole dato il tenero alcolico pari a 7% abv.
È una IPA gradevole, adatta alle stagioni calde e di estrema facilità che la rende pericolosa se bevuta in quantità importanti. Un prodotto che magari nel panorama romano troveranno leggero, ma che è ben bilanciato e se si considera il prezzo di vendita, è una birra perfetta per essere bevuta dagli amanti dell’amaro ad un prezzo accessibile.